A Gianmaria non sono mai interessate le pistole giocattolo con cui suo padre imitava i cowboy quando era piccolo. Gianmaria non è mai stato dalla parte dei bulli, ma da quella di chi li subisce. A Gianmaria piace la danza classica e non ha alcun interesse per il calcio e il rugby. Non ha ancora l'età per capire cosa lo attende, ma intuisce che qualcosa in lui rende tutto più difficile di quanto dovrebbe essere. Vedrà i suoi genitori allontanarsi, certo che sia a causa sua. Vedrà se stesso perseguitato da gente convinta che nel mondo non ci sia abbastanza spazio per chi non si adegua al comune concetto di normalità. Ma lui non ha né colpa né consapevolezza. Lui sa solo che l'unica persona che gli fa battere il cuore è un maschio, tutto lì. Ed è il momento in cui si rende conto che avrà una vita difficile. Una vita impossibile per chiunque non sappia amare come lui.
Mario Sassi nasce a Mantova e a Mantova fin da ragazzo va a lavorare al giornale locale “La Gazzetta di Mantova”. Oltre al lavoro si dedica con passione al volontariato cominciando a far parte della San Vincenzo locale. Nel 1990 fonda assieme ad alcuni amici locali la cooperativa Villaggio Sos di Mantova, facente parte di un’associazione internazionale che si occupa di aiutare bambini ai cui genitori viene tolta la patria potestà, in attesa di essere adottati e per dieci anni ne rimane presidente. Contemporaneamente gli viene richiesto di insegnare disegno in una comunità di tossicodipendenti e nel carcere di Mantova a cui aderisce con entusiasmo. Nello stesso carcere, nel 1992, crea una redazione di detenuti e fonda il mensile “Controsenso”, che viene pubblicato tuttora. Trovando all’interno del carcere, detenuti con determinate capacità pittoriche decide di scrivere il suo quarto libro, dedicato all’infanzia ed illustrato appunto dai detenuti stessi: “Le fiabe di mia madre” cui ricavato andò in beneficenza. Tale opera gli permette di ricevere dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano il grado di Cavaliere della Repubblica per meriti sociali e culturali. L’Ultimo romanzo pubblicato si intitola “A volte si può anche chiamare amore”.
Collana Approdi
ISBN 9788862063593
pp. 158
PREZZO € 13,00
NON DISPONIBILE