In questo quinto saggio, con una sintassi lucida e precisa, pensieri e idee lineari e trasparenti, Giuseppe Barbarito continua la sua ormai lunga disamina sul Cristianesimo e, nella fattispecie, sulla Chiesa cattolica, colpevole di gravissimi crimini contro l’umanità, che hanno segnatamente investito circa duemila anni di storia, e tutt’oggi rea di predicare povertà e accumulare immense ricchezze a danno dei cittadini che, stoltamente, ancora si lasciano abbindolare dalle favole raccontate ad arte dai prelati. Affrontando temi scottanti su Facebook – quali la pedofi lia nell’ambito delle alte gerarchie ecclesiastiche, con annesse tante altre tipologie di scandali; la corruzione politica, con il manipolare le istituzioni e i governi; la responsabilità secolare del cattolicesimo nella politica terroristica condotta e praticata all’interno dello Stato pontifi cio ed esportata alle restanti popolazioni ad esso sottomesse e asservite; la sudditanza dei partiti italiani ai dettami del papato miranti alla tutela dei suoi esclusivi interessi e privilegi arrogantemente detenuti – l’autore ci regala un dibattito costruttivo e di grande spessore culturale, per invitarci a rifl ettere sulle distorsioni e corruzioni che le religioni hanno da sempre suggestionato la mente dell’uomo, condizionando e sovvertendo, allo stesso tempo, la complessità strutturale delle società.
Giuseppe Barbarito, scrittore, saggista e storiografo, è autore di opere di successo, sempre con la Vertigo Edizioni, quali: Gli anticristo nel Vaticano - Disamina sulle ambiguità del Cristianesimo; Credere o non credere; La Chiesa cattolica. L’ibrida commistione tra religione e politica; La fede. La risorsa dell’uomo alla deriva; Scribi e farisei nel Vaticano; ed ora La cristianità. Una fi nzione controversa. In avanzata fase di lavorazione, il volume VI, intitolato: Teologia. L’assurdo immaginario.