Quando il mare profumava di vacanze- Maria V. Zecca Casa - Maria Cristina Casa

«In quell’epoca si potevano anche mangiare frutti di mare crudi: bastava munirsi di un coltellino per staccarli dagli scogli, e così facevo io…»

 

Un «tuffo nelle acque fresche e cristalline» dei ricordi: così si potrebbe definire questo breve viaggio in un passato lontano, ma che ancora splende vivido nella memoria dei suoi protagonisti, così come nelle immagini d’epoca che accompagnano queste pagine. La mamma racconta alla figlia i propri ricordi d’infanzia, concertando con lei una sinfonia narrativa che li farà risuonare in una fantasia di vibrazioni. Erano gli anni del primo dopoguerra, delle estati spensierate che duravano quattro mesi, fra giochi di bambini e riti familiari consolidati. Lontano dalla tristezza nostalgica del “laudator temporis acti”, l’autrice regala un racconto ricco di emo - zioni, costellato di episodi divertenti e dolce “amarcord”.

 

Maria Vittoria Zecca Casa è nata a Napoli, nel 1927 e sua figlia Maria Cristina Casa è nata a Roma, nel 1961. Entrambe vivono a Roma. Appassionate di arte e letteratura, sono laureate in Lettere ed hanno esperienze di insegnamento di materie umanistiche. Maria Vittoria Zecca Casa ha anche conseguito il diploma di quinto anno di pianoforte presso il Conservatorio di Santa Cecilia. Maria Cristina Casa ha pubblicato i seguenti libri: tre raccolte di poesie (“Minipoti”, ed. Progetto Cultura 2010; “S.O.S. Meraviglia”, ed. Albatros 2011; “Occhi per sentire”, ed. Albatros 2012) ed un’opera in prosa, in ricordo del padre (“Sul Parnaso con papà”, ed. Vertigo 2014). Per i suoi scritti ha avuto diversi riconoscimenti in concorsi letterari.

 

  • Genere: Narrativa
  • Listino: € 12,00
  • Editore: Vertigo
  • Collana: Approdi
  • Pagine: 84
  • Lingua: Italiano
  • EAN: 9788862044750

 

 

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